La politica dei consumatori può essere osservata da molteplici prospettive: quella privilegiata da "Consumatori, Diritti e Mercato" coniuga il taglio giuridico con quello economico, nell’intento di favorire approfondimenti immuni da luoghi comuni e facili suggestioni.
Vi sono temi, e la tutela dei consumatori è fra questi, cui sovente si associa la radicalizzazione del confronto, confinato fra semplificazioni neoliberalistiche e demagogica riproposizione di schemi luddistici: "Consumatori, Diritti e Mercato" vuole stimolare il confronto informato fra coloro i quali, da punti di vista differenti, desiderano contribuire a elevare il livello delle conoscenze e del dibattito, facendolo uscire dalle polemiche e prospettive contingenti e locali, per porlo a un livello più approfondito, lungimirante e internazionale-
I consumatori danno prova di crescente capacità di reazione nei confronti delle situazioni che percepiscono come minacciose, ma non sempre le loro consapevolezze si traducono in una modificazione informata delle scelte individuali e in uno stimolo all’adozione di decisioni corrette ed efficaci sul piano economico e normativo.
I processi di globalizzazione e di liberalizzazione dei mercati determinano un radicale mutamento dei comportamenti dei consumatori ma, al contempo, impongono la necessità di nuovi modelli di sviluppo, di un´ accresciuta capacità di indirizzo da parte dei soggetti pubblici, di nuove forme di regolazione e armonizzazione del mercato, dirette ad agevolare le dinamiche concorrenziali che si traducano in effettivi benefici per i consumatori, ma anche per il mondo delle imprese. Le quali, di fronte alle sfide del "consumismo" e di un mercato più aperto e trasparente, sono sollecitate a ricercare vantaggi competitivi duraturi e basati, anziché sui sistemi protezionistici e corporativi del passato, sul consolidamento dei valori della responsabilità sociale d‘ impresa.
Le autorità indipendenti do controllo, gli organismi istituzionali di consultazione sia centrali che locali, il sistema camerale, le associazioni di consumatori, il mondo delle imprese: sono questi i soggetti che, non ruoli e funzioni diverse, interagiscono nella definizione delle politiche dei consumatori e ai quali la rivista si rivolge e considera suoi interlocutori naturali